Come funziona

La Signora Gina, insegnante d’inglese, si rende conto di avere due ore disponibili a settimana: si reca presso la banca del tempo della sua città e diventa correntista dichiarando la sua disponibilità a dare ripetizioni.

Cosa succede?

La banca la mette in contatto con la signora Maria che ha una figlia che ha bisogno di quelle ripetizioni. In cambio la signora Maria offrirà due ore del suo tempo per fare la spesa ad un anziano che non può muoversi di casa. Il vantaggio che si ha con questa banca è che non si diventa debitori o creditori di una persona, ma lo si diventa nei confronti della banca che così incrocerà domanda e offerta nel modo più ottimale possibile. Quindi, ritornando all’esempio di prima, la signora Gina avrà un credito di due ore presso la banca del tempo che potrà esigere chiedendo che il Signor Franco (che precedentemente aveva dato la sua disponibilità) la aiuti a potare le piante del giardino.
Quando vai a fare la spesa non prende molto tempo in più aggiungere alla tua lista qualcosa che serve a chi non può muoversi di casa, ottenendo in cambio, per esempio, che il tuo gatto sia accudito mentre tu ti concedi una piccola vacanza!
Dalle ripetizioni al giardinaggio, dall’accudimento dei bambini all’orlo dei pantaloni, dalla riparazione di elettrodomestici al trasporto in auto di persone e oggetti, dal racconto di fiabe alla cucina, dalle consulenze alla carpenteria…non è difficile immaginare l’infinita gamma di possibilità di scambi che si apre grazie ad una organizzazione di intermediazione che permette scambi indiretti, sulla base della reciprocità, ma non solo della bilateralità come nel baratto, e differiti nel tempo, poiché si da quando si può e si riceve quando si vuole.